Seleziona una pagina

Per Ecopneus, che ha seguito e contribuito con informazioni e studi tecnici al percorso del provvedimento presso il Mase, dai CAM strade la conferma della valenza prestazionale, economica e ambientale degli asfalti modificati con polverino di gomma riciclata.

In un mercato sempre più orientato dagli obiettivi di sostenibilità globali, il Decreto Ministeriale 279, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.197 del 23-08-2024, descrive i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’affidamento del servizio di progettazione ed esecuzione dei lavori di costruzione, manutenzione e adeguamento delle infrastrutture stradali. Il decreto introduce requisiti per la costruzione di strade sostenibili più durevoli e con prestazioni acustiche ottimali, elementi fondamentali per il futuro delle infrastrutture. Il settore riguarda più di 830.000 km di strade e autostrade (dati ANSFISA) e, nel nostro Paese, ha un valore economico importante: gli investimenti per infrastrutture e mobilità sostenibili previsti dalla Legge di Bilancio 2022-2024 ammontano a 10,8 miliardi di euro, contribuendo al potenziamento e alla manutenzione delle strade sostenibili.

cam strade sostenibili ecopneus maseEcopneus è attiva su questo tema da oltre 10 anni, sviluppando numerose collaborazioni con università, enti di ricerca ed esperti, che hanno contribuito ad arricchire la letteratura scientifica sull’uso del polverino di gomma riciclata nelle pavimentazioni delle strade sostenibili, anche con diverse indagini e rilevazioni dirante la posa e negli anni di utilizzo di alcuni tratti stradali.

Studi che hanno solo confermato la valenza tecnica e di sostenibilità di una soluzione tecnologica adottata già dai primi anni ’60 in diversi paesi europei e negli Stati Uniti, tanto da potersi definire oggi come matura e affermata.

Il provvedimento entrerà in vigore dal prossimo 21 dicembre e interviene su diversi aspetti legati alla manutenzione e realizzazione delle strade sostenibili: utilizzo di materiale riciclato, riduzione delle emissioni acustiche, maggiore durata della pavimentazione e macchinari utilizzati per la posa. Riguardo la costruzione o il rifacimento stradale, si riferisce ad Autostrade, Strade extraurbane principali, Strade extraurbane secondarie, Strade urbane di scorrimento e tratti interessati dall’attuazione dei Piani di Contenimento ed Abbattimento del Rumore (PCAR) previsti dalla Legge Quadro 447/95.

In particolare, il D.M. 279, per le tipologie di strade specificate, richiede che:

  • le nuove strade e il risanamento profondo di pavimentazioni esistenti abbiano come obiettivo una vita utile di 20 anni, mentre, in caso di risanamento superficiale, una durata teorica di almeno cinque anni;
  • nel caso di realizzazione di nuove strade sostenibili, manutenzione straordinaria o adeguamento, si utilizzino miscele per strati di usura con prestazioni acustiche tali da contenere il rumore da rotolamento immesso nell’ambiente circostante;
  • un punteggio premiante venga assegnato all’offerente che preveda un incremento della durata della pavimentazione e una riduzione dell’impatto acustico con prestazioni superiori a quanto previsto dal progetto.

cam strade sostenibili ecopneus maseIl polverino di gomma riciclata è un materiale validissimo per la costruzione di strade sostenibili, come dimostrano i tanti studi e ricerche commissionati negli anni da Ecopneus a Università e laboratori. La gomma di cui è costituito lo pneumatico è una miscela di polimeri di altissima qualità che, aggiunta al bitume o al conglomerato bituminoso, consente di realizzare strade sostenibili con:

  • lunga durata ed eccezionale resistenza all’invecchiamento, con esperienze internazionali che attestano durate fino a tre volte superiori rispetto a un asfalto tradizionale;
  • riduzione della rumorosità generata dallo pneumatico nel contatto con la strada, mediamente di 3/5 dB;
  • maggiore sicurezza, grazie all’ottimale aderenza. La maggiore resistenza al formarsi di buche aumenta il comfort per i cittadini e riduce gli incidenti, rendendo le strade sostenibili anche più sicure.

Questa soluzione è ampiamente usata negli Stati Uniti e in diversi Paesi Europei (come Austria, Spagna, Portogallo), ma l’utilizzo in Italia è ancora molto limitato (circa 900 km su tutto il territorio nazionale), pur rappresentando una soluzione economicamente premiante (investimenti su pavimentazioni che hanno durata sensibilmente più lunga delle soluzioni più tradizionali), migliorativa dello spettro di emissioni acustiche (-3/5 decibel) e soprattutto della sicurezza, per il contributo determinante alla integrità del manto stradale.

“L’utilizzo di materiale riciclato è una soluzione vincente per le amministrazioni in termini di riduzione dei costi di manutenzione, delle emissioni di CO2 e del rumore da rotolamento”sottolinea Giuseppina Carnimeo, Direttore Generale di Ecopneus. Realizzare il bitume con all’interno polverino di gomma riciclata limita, inoltre, il ricorso all’uso di additivi di specifica produzione, per lo più di provenienza estera, che hanno un maggiore costo e impatto economico e ambientale. Dopo anni di esperienza e consulenza scientifica su questo tema auspichiamo che il provvedimento dia un impulso decisivo alla diffusione di asfalti con polverino di gomma nel nostro Paese””.

Tutte le informazioni, gli studi e le ricerche sui benefici degli asfalti gommati sono disponibili sulla sezione Quaderni Tecnici di Ecopneus.